
Il depuratore del corpo umano

L’apparato urinario serve a filtrare sostanze di scarto che le cellule del nostro corpo producono e riversano nel sangue. Lo fa attraverso due grandi filtri – i reni – e un sistema di tubi e serbatoi che ci permette di espellere l’urina da essi prodotta. Lunghi circa 12 centimetri, e posizionati nella parte bassa della schiena, ai lati della colonna vertebrale, i reni contengono i nefroni: le strutture anatomiche che filtrano il sangue. Qui arrivano i vasi sanguigni che trasportano le sostanze di scarto prodotte dall’organismo, affinché siano eliminate.
IL PROCESSO DI DEPURAZIONE DEL SANGUE.
Il processo avviene a tappe. La prima, la filtrazione vera e propria, è resa possibile dalla pressione sanguigna presente nei capillari dei nefroni, che è sufficiente a spingere fuori dalle loro pareti le sostanze di scarto, assieme a un po’ di acqua. Questo liquido è poi convogliato in un sistema di tubicini, che permettono di recuperate molecole che potrebbero ancora servire (zuccheri e parte dell’acqua). Si forma così l’urina, che attraverso i due ureteri raggiunge la vescica.
IL SERBATOIO.
La vescica è un sacchetto dalle pareti elastiche e dotate di sensori, che dicono al cervello quanto liquido è presente al suo interno. Quando le pareti si distendono, i sensori inviano il segnale di “pieno” , facendoci così avvertire l’urgenza di urinare. Ogni giorno vengono prodotti da 1 a 2 litri di urine, a seconda di quanto beviamo e di quanto liquido abbiamo perso con il sudore e/o la respirazione.
L’URINA: UN LIQUIDO PREZIOSO?.
La composizione dell’urina varia molto da persona a persona e anche nelle varie circostanze. Per esempio, se stiamo assumendo dei farmaci, è molto probabile trovarne tracce nella pipì. Oltre all’acqua, le principali sono i prodotti di scarto del metabolismo (urea, acido urico, creatinina, ammoniaca), sali come il sodio, il cloro e il potassio, ma anche altre sostanze che dipendono dalle condizioni dell’organismo. L’analisi chimica delle urine costituisce dunque uno screening molto importante sia sullo stato di salute del nostro organismo ma anche per registrare eventuali abusi di sostanze stupefacenti ad esempio in ambito sportivo sono un momento fondamentale per scoprire eventuali frodi (doping).
Fonte: Focus extra